Dopo la riunione a Firenze con la Regione Toscana e con tutti i sindaci, convocata per definire protocolli e comportamenti univoci da seguire, ecco qui gli ultimi aggiornamenti.
La situazione al momento appare sotto controllo e non ci sono le condizioni per giustificare provvedimenti d’emergenza, come la chiusura delle scuole.
In Toscana non c’è un focolaio di Coronavirus. E non c’è una zona con più elevata possibilità di contagio.
I casi sospetti che si sono manifestati in Toscana, anche quelli che poi si sono rivelati negativi, sono stati isolati e valutati. Ci sono solo due casi di tamponi positivi, per i quali manca ancora la conferma definitiva del Ministero: uno è il 49enne di Pescia, che è tornato giovedì sera da Codogno, in Lombardia e si è subito messo - responsabilmente e correttamente - in autoisolamento volontario, su indicazione del medico di famiglia e sotto sorveglianza dell'Asl, e ieri, in conseguenza di un aumento della febbre, è stato trasportato in ospedale, nel reparto di malattie infettive; l’altro, un 63enne imprenditore fiorentino, anche lui in isolamento al reparto di malattie infettive.
Il primario interesse della Regione è mettere in sicurezza i presidi sanitari.
Il tampone si effettua solo su soggetti sintomatici, mentre l’autoisolamento vale per chi ha avuto contatti diretti e prolungati con soggetti risultati positivi.
- Solo chi rientra in Toscana da una delle aree di contagio (Cina, Veneto e Lombardia), oppure è stato a stretto contatto con qualcuno proveniente da queste aree e presenta sintomi di una malattia acuta alle vie respiratorie deve contattare i numeri messi a disposizione dalle Aziende sanitarie. Il numero dell’Asl Toscana nord-ovest è 050.954444.
- È obbligatorio per chi proviene dalle zone sopra indicate, manifestarsi, chi non lo fa commette una violazione penale.
- Chi presenta sintomi generici o non ha avuto rapporti con le aree di contagio deve anzitutto rivolgersi al proprio medico curante o al pediatra.
- Per informazioni e chiarimenti si può fare riferimento al numero verde della Regione Toscana: 800.556060; oppure al numero verde istituito dal Ministero della Salute: 1500, attivo 24 ore su 24.
Stiamo monitorando la situazione in tutta la Regione e se ci sarà necessità Regione, ASL e enti locali sono pronti a mettere in campo i provvedimenti necessari e a comunicarli con tempestività alla cittadinanza.
COVID-19-022020_cittadini-1.pdf (1,26 MB) |