Le pile contengono mercurio, cadmio e piombo, veleni che possono avere effetti nocivi sull'ambiente e sulla nostra salute.
Basti dire che un solo grammo di mercurio può inquinare 20 quintali di cibo e 1000 litri di acqua. Data l'alta pericolosità di questi elementi, è indispensabile che le pile esauste non finiscano nei fiumi né siano gettate nei cassonetti dei rifiuti, ma che vengano avviate agli impianti di smaltimento dove vengono trattate in modo adeguato.
Pile e batterie usate si consegnano ai rivenditori e Publiambiente provvede al ritiro. Pile e batterie vengono inviate a centri specializzati per il recupero di argento e mercurio, mentre il resto è smaltito nelle discariche speciali per rifiuti tossici e nocivi.
Un contenitore è disponibile presso l'Ufficio relazioni con il Pubblico del Comune.