Il Teatro che prende il nome di Yves Montand è un piccolo edificio costruito dai monsummanesi tra il 1892 ed il 1896, anno in cui iniziò la sua regolare attività curata dall'Accademia al poeta Giuseppe Giusti (altro famoso monsummanese cui allora il teatro fu dedicato).
Nel 1928 l'edificio del teatro subì un importante rimaneggiamento, venne aggiunto un nuovo corpo di fabbrica con una nuova facciata e divenne "Palazzo del Littorio" la cosiddetta "Casa del fascio" mentre l'attività di spettacolo, che vide vicende alterne, cessò completamente con gli anni sessanta.
Da allora il teatro, diviso in diverse proprietà, è rimasto inattivo e chiuso al pubblico. Il Comune di Monsummano Terme, dopo una lunga e complicata procedura, lo ha acquistato nel mese di dicembre del 1998. Subito sono stati fatti alcuni interventi di consolidamento per arginare il degrado della struttura e nel 2002 è stato approvato il progetto di restauro; i lavori sono iniziati nel 2003 e si sono conclusi nell'autunno scorso.
Il teatro si presenta come un classico teatro all'italiana, ha 316 posti tra platea, palchi e galleria, disposti in tre ordini ed è dotato di un palco scena abbastanza ampio tanto da poter ospitare ogni forma di spettacolo.
La decisione unanime di tutti i rappresentanti della città di intitolare a Yves Montand il teatro comunale nasce dalla volontà di valorizzare la sua radice monsummanese rendendo omaggio alla sua sfolgorante carriera di attore e chansonnier ma è anche, come ha sottolineato il Sindaco, una sorta di omaggio e di riconoscimento corale all'uomo perseguitato da un regime che di quell'edificio fece il proprio luogo-simbolo e di potere.